Michele Fiocco è nato il 23 settembre 1964, diplomato all’Istituto d’Arte N. Nani a Verona.
La sua attività artistica ha inizio nel 1984.
Il tema ricorrente è il cavallo o forme di cavalli, perno fisso e costante, di un mondo evocato a metà fra l’osservazione attenta e le percezioni di fantasie, rielaborate e infine restituite in una sorta di forme stilizzate non più reali ma significative di una poetica circoscritta.
Rapportare tecniche e tempi di lavoro ad un unica matrice creativa personalizzandola.
Le tecniche pittoriche sono varie: colori ad olio, smalti, acrilici, collage, inserimenti di oggetti, terre, ossidi, ecc.
Di solito sono sempre terze persone a parlare e decifrare il linguaggio di un artista ma, per questo evento speciale, voglio sperimentare un modo semplice ed immediato per comunicare chi sono, o meglio, cosa dicono di me le mie opere.
Se è vero che dipingere, per un vero artista, significa rappresentare ciò che vive nella sua anima, la creazione non è mai auto celebrazione.
L'artista vuole bussare con discrezione alle porte del cuore e della mente del suo interlocutore, ed entrare in punta di piedi nel suo mondo, per comunicare il proprio vissuto e, perché no, anche la propria quotidianità, identica a quella di migliaia di persone umili e semplici che cercano di vivere onestamente del loro lavoro.
Ecco perché l'arte, quando diviene trasmissione di emozioni, è rivolta a tutti, non solo agli specialisti di settore.
Mi piace pensare che, di fronte ad una mia opera, il suo possessore abbia l'opportunità di specchiarsi quotidianamente su di essa alla ricerca di elementi nuovi che crescono con lui perché l'animo umano è sempre in evoluzione.
Ed allora potrebbe essere che nell'opera si intraveda spesso qualcosa di diverso perché diverso è lo stato d'animo di chi osserva.
Ecco che le bottiglie o vasi vuoti, piuttosto che contenenti dei fiori, hanno sempre sfumature diverse, rese pittoriche molto variabili a seconda della quantità e qualità di luce che in quel momento bagna l'opera... Sì, BAGNA, perché la luce che cerco di rappresentare è come un fluido energetico che fa vibrare i colori sempre in modo diverso. Lo spessore a vista delle pennellate è presente in modo abbondante proprio per facilitare questa resa cromatica.
Ed allora forse possiamo intravedere dei particolari o dei dettagli sempre nuovi perché cambiano le condizioni dell'ambiente. Ma cambia anche il nostro stato d'animo, il nostro modo di osservare.
Ecco allora che nel mercato di Piazza Erbe, può spuntare all'improvviso la sagoma indefinita di un ortaggio o di una persona mai vista prima...o nei fiori recisi de "La stagione è finita" la vita pulsa ancora perché quei fiori capovolti sono destinati a una nuova e ben più lunga vita nella quale il tempo è un entità indistinta e variabile. Ecco quindi il perché della rappresentazione di oggetti presenti in modo costante nella vita e nella casa di persone normali. Perché a loro mi rivolgo in primis, affinché possano permettersi una piccola pausa di fronte ad un opera d'arte, e possano vedere attraverso i miei occhi ciò che hanno sempre visto ma mai osservato.
E che dire del cavallo, a volte vero, a volte gioco a dondolo o pezzo degli scacchi, metafora della finzione che diviene realtà o viceversa... L'essere animali fatti di carne ed istinto è anche un gioco, gioco al quale anche noi umani siamo assoggettati, proprio per non correre il rischio di prenderci solo e soltanto troppo sul serio.
Ma essere animali "superiori" perché dotati di coscienza e libero arbitrio, è anche una grossa responsabilità... Non sempre ne siamo all'altezza, e spesso gli animali (cani o cavalli ad esempio) dimostrano di usare il cuore molto più di noi umani. Ecco la provocazione dei cuori rappresentati legati molto più alle azioni degli animali piuttosto che a quelle degli uomini...
Auguro a me stesso ed a chiunque osservi tali opere di non smettere mai di viaggiare e scoprire cose nuove dentro le stesse. Se così sarà, la nostra evoluzione sarà costante e non dimenticheremo la nostra vera essenza, che va ben oltre la materia, e che vive nella riscoperta quotidiana di noi stessi e del mondo nel quale viviamo.
Buon viaggio a tutti.
Condividi questa scheda:
Se sei interessato all'artista, puoi trovare le opere di Michele Fiocco sul nostro sito.
Se interessato a conoscere prezzi, quotazioni o quali opere di Michele Fiocco saranno in esposizione presso la Galleria d'Arte Contemporanea Morra Arte Studio non esitare a contattarci.
Michele Fiocco artista poliedrico che sperimenta la sua creatività in una continua scoperta del gesto pittorico ma anche scultoreo e digitale.
Realizza le opere nel suo laboratorio a Verona.
Olio, smalti, tempere, terre sono tra i materiali applicati dall’artista su diversi supporti che gli permettono di ottenere risultati sorprendenti e di grande originalità artistica. Realizza anche opere digitali.
Le opere di Michele Fiocco presentano una forza di sintesi che ne evidenzia il grande impatto visivo; l’artista mediante la rappresentazione di una figura, talvolta stilizzata, utilizza tecniche ed un meccanismo di manipolazione retorica per raggiungere risultati di notevole suggestione che conquistano il mondo dell’arte contemporanea. L’arte di Michele Fiocco conquista il mondo dell’arte contemporanea grazie alle sue continue presenze in mostre d’arte. Le sue opere sono scelte per completare le composizioni all’interno di ambienti privati e showroom, ricordiamo “Sistema Arreda” arredamento di qualità a Brescia.
Le opere che si caratterizzano per soggetti particolari ed una tecnica ricca di accostamenti pittorici, catturano l'interesse dell’osservatore, del collezionista, dell’amatore e dell’esperto d’arte.
Il portale dell'Archivio Monografico dell'Arte Italiana è una galleria internazionale, in cui gli artisti catalogati espongono le proprie opere e verificano l'apprezzamento e l'interesse da parte del pubblico di amatori e collezionisti italiani e stranieri.
Tutte le opere sono pezzi unici e corredate da certificato di garanzia. E' possibile contattare l'Archivio Monografico per visionare senza impegno le opere degli artisti catalogati.
Cavalli pensanti, alberi pensanti, sagome pensanti, sottendono una
volontà di avvicinarci ad una natura troppo spesso svalutata del ruolo
fondante, ma anche della capacità evocativa ed onirica, cui l’uomo
dovrebbe fare più spesso riferimento, per leggere oltre il visibile.
Opera unica dell'artista Michele Fiocco, Tecnica mista su tela cm. 200 x 200. Il tema ricorrente è il cavallo o forme di cavalli, fin da che l’uomo ha memoria il cavallo è […]
Opera unica dell'artista Michele Fiocco, Tecnica mista su tela cm. 100 x 120. Il tema ricorrente è il cavallo o forme di cavalli, fin da che l’uomo ha memoria il cavallo è […]
Opera unica dell'artista Michele Fiocco, cm. 60 x 60. Il tema ricorrente è il cavallo o forme di cavalli, fin da che l’uomo ha memoria il cavallo è sempre stato presente nella […]
Opera unica dell'artista Michele Fiocco, cm. 60 x 60. Il tema ricorrente è il cavallo o forme di cavalli, fin da che l’uomo ha memoria il cavallo è sempre stato presente nella […]
Opera unica dell'artista Michele Fiocco, cm. 60 x 60. Il tema ricorrente è il cavallo o forme di cavalli, fin da che l’uomo ha memoria il cavallo è sempre stato presente nella […]